7 DICEMBRE – INCONTRO PUBBLICO: RIGENERARE LA TERRA, IL CIBO, LA COMUNITÁ.

 

Grazie a “Borghi Maestri”, nei prossimi 4 anni verranno realizzate attività di formazione e supporto tecnico agli agricoltori e agli aspiranti agricoltori della Valdaso con le tecniche e gli approcci dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR). Si tratta di una disciplina teorico-pratica che attinge da differenti approcci ed esperienze di agricoltura sostenibile, unendo le nozioni agronomiche locali con le moderne conoscenze tecnico-scientifiche.

Il 7 Dicembre alle ore 17:30 presso la Sala Adriana di Monte Vidon Combatte, l’Agronomo Matteo Mancini e il Fiduciario Slow Food del Fermano Paolo Concetti, saranno relatori dell’incontro di presentazione di questo percorso.  Quale testimonianza diretta di un modo sostenibile di fare agricoltura, interverranno anche Yuri Marchionni e Isabella Cocci della società agricola rASOterra di Lapedona, impegnati nella produzione della Cipolla Rossa Piatta di Pedaso (Presidio Slow Food).

L’obiettivo dichiarato dell’Agricoltura Organica Rigenerativa è quello di rigenerare i suoli per rigenerare le società e in questo senso non poteva che incontrare il sostegno di Slow Food, organizzazione internazionale che dal 1986 si batte per un cibo buono, pulito e giusto. Riscoprendo un modo più naturale e sostenibile di coltivare, le comunità si radicano ed evolvono. Il riconoscimento della dignità delle persone e l’interazione armonica tra mondo rurale ed urbano diventano dei valori fondanti, degli obiettivi da perseguire.

L’AOR è al centro delle attività sviluppate dalla ONG DeaFal, impegnata da molti anni nella cooperazione internazionale e nazionale sui temi della sostenibilità e della cittadinanza attiva. La visione dell’ONG, che ha sede a Milano, è quella della diversità come ricchezza e dello scambio di saperi come metodo. Grazie al lavoro di Matteo Mancini e di altri tecnici, ha portato questa visione in molti paesi del mondo. In Italia negli ultimi 12 anni ha formato 4000 agricoltori e fornito assistenza a oltre 200 aziende agricole.

L’incontro, ad ingresso libero, sarà propedeutico all’avvio dei corsi di formazione che il progetto Borghi Maestri svilupperà fino al 2026. A seguito della formazione, le imprese esistenti sul territorio e le nuove start-up che intenderanno mettere in pratica quanto imparato, potranno contare su una corsia preferenziale per l’accesso agli importanti fondi di sostegno che saranno messi a bando nell’ambito del PNRR a favore del territorio di Petritoli e Monte Vidon Combatte.

 

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