L’ abitudine a considerare lo spazio come primo “step” di un progetto porta Claudia a riconsiderare Il linguaggio circense e si avventura in una ricerca sulla dinamica degli spazi esplorando le relazioni tra oggetto-spazio-movimento. La decisione di avvicinarsi a forme d’espressione più fisiche e più fedeli a sé stessa portano Claudia ad approfondire le tecniche circensi all’estero, in Belgio presso “L’Espace Catastrophe” e in Olanda presso A. C.A.P. A.
E’ durante questi anni che approccia “ La Poésie des Espaces ”. Gli Spettacoli, le perfomance aeree, lo spettacolo ” Abito al Rovescio ”, la realizzazione del portico per le discipline circensi aeree.