Una “cantattrice” tutta pizzi e piume, un pianista in canottiera e cilindro e dei personaggi strampalati che si
prendono la scena, tra una canzone e l'altra, con le loro vicende in bilico tra il poetico, l'ironico e il
grottesco.
Cronache di provincia, storie d'amore, corna e altri fatti, sulle note della canzone realista italiana, francese,
tedesca con elementi di cabaret, per uno spettacolo dall'atmosfera retrò ma dai contenuti quanto mai attuali.
In scaletta brani originali, in gran parte tratti dall'album “Al pranzo di nozze” uscito a dicembre 2011 e
canzoni portate al successo da Edith Piaf, Marlene Dietrich, Natalino Otto e altri grandi autori.